7 ottobre 2012

Maya Banks
Echoes at dawn

Serie Kelly Group International 5

Trama
Berkley | pag. 328 | € 9,19
Grace Peterson is desperate, in hiding, and on the run after escaping a shadowy group determined to exploit her extraordinary ability to heal others. Her only lifeline—an unerring telepathic ability she shares with her sister—has been severed, leaving her alone and vulnerable. And time is fast running out...
Enlisted to bring Grace home is Rio, relentless member of the KGI. He’s unprepared for his reaction to this wounded, damaged woman, and he’s fiercely determined to protect her from those who nearly destroyed her. In Rio, she finds a safe haven, and for the first time...hope. But the mission is far from over. The danger Grace has eluded is fast closing in.
And now it’s pitching two lovers toward an unfamiliar horizon, with no place left to hide.



Commento
Oh sgrunt. Siamo al quinto romanzo della serie e anche questo, come il precedente, ha rosicchiato 3 cuoricini. Uffa, uffa e ancora uffa. Dovevo immaginarmelo, dovevo prevedere che come Nathan anche Rio avrebbe avuto su di me lo stesso identico effetto.
D'altronde Echoes at dawn sembra una copia di Whispers in the dark. Non lo dico in senso negativo, sia chiaro, perché la Banks è molto brava e - anche se ci sta propinando la stessa minestra - riesce a risultare interessante e avvincente. Con copia intendo che la struttura della storia e anche i personaggi, oltre che lo svolgimento della trama, sono praticamente uguali. Identici.
Dovevo prevederlo, come dicevo, perché la protagonista Grace è la sorella di Shea e anche lei ha gli stessi super poteri, scappa come la sorella, soffre come lei e come lei si ritrova accudita dalla KGI. Praticamente dall'inizio del romanzo si sa già come reagiranno i personaggi, cosa faranno, cosa penseranno e come finirà tutto. Se da una parte lo sapevo, e avevo accettato la cosa, dall'altro il dover leggere - ancora - una storia che non mi ha fatto proprio impazzire mi ha fatto iniziare il libro con il pregiudizio che il precedente mi aveva lasciato.
Con tutta la buona volontà ho cercato di far finta che la storia di Rio e Grace fosse una completa novità, ma il continuo richiamo a Shea, ai poteri e agli eventi di WITD mi ha reso impossibile leggerlo a mente aperta. A onor del vero i cattivi cambiano e si introducono nuovi soggetti ambigui che possono o meno essere negativi (dipende da come li gestirà più avanti la Banks).
L'unico aspetto positivo è che - spero - l'elemento paranormale dei poteri non verrà ripreso: sono finite le sorelle...anche se forse rischiamo di leggere di più sugli esperimenti. Spero proprio di no, anche perché i prossimi protagonisti sono P.J. e Cole e io voglio amare la loro storia. Voglio, lo pretendo.
Se dimentico per un attimo la trama e i super poteri, posso parlare abbastanza bene dei due protagonisti. Grace ha il pregio di non abbandonarsi a fastidiosi quanto inutili tira e molla: appena si rende conto che Rio è il suo real deal gli pianta le unghie nella carne per non farselo scappare. Non ci pensa nemmeno a tirarsi le storie sulla presunta bontà di Rio e del suo team: si fa due conti veloci e capisce che si deve buttare e fidarsi. Accetta il rischio senza mettere in gioco la sua vita con azioni eroiche inutili. La parte finale è molto piacevole, ben gestita e soprattutto credibile. Per una volta non è l'eroe che spacca i culi e salva il mondo, ma è Grace mentre Rio si dimostra molto umano e - per questo - fallibile. Ecco, Rio non mi ha acchiappata come eroe. Fin dalla sua prima battuta ho capito che non faceva al caso mio e che in nessun caso avrei potuto apprezzarlo come un Ethan o un Garrett o...santo cielo...Steele. Il suo principale pregio è quello di non nascondersi dietro il passato, o dietro un atteggiamento sprezzante. Rio è molto pacato, gentile e disponibile anche se le sue azioni, il suo ruolo e il suo aspetto lo inseriscono perfettamente nel gruppo KGI. Non gli manca il fascino, questo è sicuro, perché alcune scene sono molto sensuali, però al di fuori dell'ambito amoroso non è abbastanza incisivo.
Anche se 3 cuoricini sono un voto buono, non riesco a togliermi il senso di delusione che mi porto dietro da WITD e che mi voglio lasciare alle spalle con una certa impazienza. Confido nel prossimo.

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