28 novembre 2013

Lauren Myracle
Il nostro infinito momento

Trama
Newton & Compton
pag. 283 | € 9,90
Per tutta la vita Wren Gray non ha fatto altro che compiacere i genitori, fino a far coincidere i suoi desideri con i loro. Ma ora che il giorno del diploma si sta avvicinando, Wren si rende conto che qualcosa è cambiato in lei, che forse è arrivato il momento di cercare la sua strada, di seguire il suo istinto e i suoi sogni. Ma non è facile capire che cosa desidera veramente e per chi batte il suo cuore... Charlie Parker invece sa benissimo che cosa desidera: Charlie ama Wren, e la ama dal primo momento in cui l'ha vista. Ma Wren è bellissima, brillante e sexy, e lui è sicuro che una ragazza così non potrà mai innamorarsi di un ragazzo timido e problematico come lui. Eppure il destino è scritto nelle stelle, e quando la scuola finisce e arriva finalmente l'estate, Wren e Charlie si troveranno uno accanto all'altra. Per un momento infinito i loro corpi si toccano, le loro anime si sfiorano, e sopra di loro il cielo sarà il magico testimone dell'inizio del loro grande amore...
"Charlie raggiunse i suoi compagni di classe, e mentre si dirigeva verso il palco, non pensava alla fine della scuola, alla maturità, al diploma, vero o falso che fosse. I suoi pensieri erano concentrati sull'unica cosa reale che conosceva: Wren."
Commento
Alleluja! Finalmente un new adult 100% romantico dove non ci sono macchie che offuscano la bellezza del primo vero amore. Finalmente, porca miseria. Stavo cominciando a pensare che questo genere sfornasse solamente drammi esistenziali di portata catastrofica.
Abituata come sono a leggere NA che travolgono il lettore come un tir in piena faccia, non ero pronta al ritmo lento e tranquillo della Myracle.
La storia è ambientata durante gli ultimi giorni prima della maturità e cattura l'aria festosa, quasi estiva e vacanziera, riuscendo a riprodurre quel senso di unione e di complicità che si crea tra chi, come gli studenti, passa tante ore insieme. Si respira un'aria rilassata, tranquilla, che darà il ritmo a tutta la storia e che riuscirà a ridimensionare la drammaticità delle poche scene che smuovono la trama. Al contrario degli altri NA, quindi, questo punta principalmente a riprodurre la storia dell'innamoramento e non dei drammi personali dei due protagonisti. E' chiaro che l'autrice, usando una narrazione lenta e concentrata sui due personaggi,  abbia voluto dare tempo ai due protagonisti di formarsi completamente prima di catapultarli dentro la centrifuga emotiva e ormonale.
E' Wren che apre le danze. Entriamo nella sua vita e capiamo subito che dietro alla sua perfezione, dietro alla figlia modello c'è una persona con un'identità forte che non vede l'ora di uscire a giocare e urlare al mondo la sua esistenza. L'insofferenza di Wren è graduale, tanto che contagia il lettore creando una tensione fine e sottile ma forte e insistente. E' chiaro che i genitori assillanti, il futuro già stabilito, la mancanza di libertà anche nella scelta della colazione non possono far rimanere Wren nella carreggiata ancora a lungo. Il punto di rottura, però, non è l'incontro con Charlie, come ci si potrebbe aspettare. Wren trova la forza di essere adulta dentro di sé e solamente in seguito mette in pratica questa libertà lasciandosi andare anche nel conoscere persone nuove.
Si apprezza prima la protagonista per come è e non per cosa fa e con chi. Si apprezza la sua forza nonostante riesca a non deragliare e a combinare pasticci. Wren è molto adulta e pacata, però è pur sempre una giovane ragazza che scopre di desiderare una vita normale. Il giorno in cui incrocia lo sguardo di Charlie capisce che sta vivendo un'esperienza che la cambierà.
Non ci vogliono grandi drammi per rendere speciale un incontro, soprattutto quando è sentito, genuino e coinvolgente come quello di Wren e Charlie. E' autentico, senza esagerazioni, senza crisi esistenziali e senza contrasti e tira e molla che rendono tutto più movimentato, certo, ma terribilmente stressante. La nascita dell'interesse di Wren nei confronti di Charlie è, quindi, normalissima. Confida il suo interesse agli amici, lo incontra e gli parla, si piacciono e si frequentano.
Normale e per questo, secondo me, speciale.
Charlie non ha nulla da invidiare a i vari protagonisti di NA: anche se non sfoggia un carattere turbolento, non nasconde un terribile passato e non vive al limite, Charlie riesce ad essere un ragazzo semplice ma affascinante, riesce ad avere un lato oscuro che non lo rovina e soprattutto riesce a vivere una storia d'amore seguendo le giuste tappe. Charlie ha una famiglia normalissima e, nonostante sia stato adottato e si porti dietro una costante necessità di sentirsi importante per le persone che gli vogliono bene, si comporta come tutti i ragazzi della sua età. Ha un amico, ha un'amica particolare che a volte lo trascina in situazioni difficili da gestire ma non ha mai perso quel nucleo di ingenuità e di tenerezza che la maggior parte dei ragazzi hanno. Non c'è cinismo in lui, solo una grande voglia di amare: i genitori adottivi, il fratellino, sé stesso e Wren. La guarda da lontano e ne è innamorato. Non c'è passione incontenibile all'inizio, ma tanta emozione nello starle vicino, nel parlarle nel rendersi conto che anche lei lo guarda con occhi innamorati.
Naturalmente, in linea con il genere, l'amore tra Charlie e Wren ha delle belle scene carnali, ma niente di troppo dettagliato o esagerato, niente di fantascientifico. Sono scene semplici, naturali, normali che trasformano la loro relazione da amore giovanile ad amore vero e proprio.
Tuttavia l'autrice ha deciso, aimé, di movimentare un po' la storia con una scena finale forse esagerata per lo spirito con il quale aveva raccontato la storia, ma che si può accettare perché contribuisce alla conclusione nella quale entrambi i personaggi prendono il volo e diventano adulti.
Wren è un bel personaggio, compie un cambiamento graduale e credibile e tremendamente giusto. Diventa adulta con le sue forze, senza appoggiarsi a nessuno e senza distruggere i legami che aveva. Anche Charlie supera i suoi problemi e abbandona la tendenza a sacrificarsi per il bene degli altri.
Tutto questo viene raccontato in poche pagine, con uno stile semplice e privo di fronzoli, privo di censure e senza il bisogno di usare il classico schema drammatico che ormai ha dato identità al genere. Non c'è bisogno di usare trame complesse e piene di forzature, non c'è bisogno di far vivere una vita di cacca ai personaggi per dare intensità ai sentimenti: l'amore è intenso di natura, e la Myracle è riuscita a rendere fedelmente ogni aspetto di questo sentimento.
Lo promuovo perché la sua forza sta nella semplicità - che di questi tempi è sottovalutata.
Lo promuovo perché è tenero, emozionante e perché non pretende di dare grandi insegnamenti morali. Va letto così come lo si prende, è giovane, è carino, è tenero, è emozionante.
E' un romanzo perfetto per rappresentare il New Adult con il sorriso sulle labbra.

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